ALLA SCOPERTA DELLA CUCINA GRECA
I Kolokithokeftedes
Io della Grecia avevo visto Atene, che non mi era piaciuta granché, e Santorini che, per quanto assai carina, mi aveva dato come un senso di claustrofobia.
Quest'anno, dopo interminabili anni di immobilità, siamo riusciti ad allontanarci da soli, come fidanzati, lasciando i ragazzi a casa.
Ebbene, Nafplio è davvero un posto incantevole, che vale la pena vedere prima di morire.
Ma la scoperta veramente gradevole è stata la cucina greca.
Le polpette di zucchine sono un piatto che io preparo spesso, ma le Kolokithokeftedes sono state una sorpresa. Ricavarne gli ingredienti dal menù è stata un'impresa, ma ho avuto nel mio chaperon ed ex insegnante d'italiano, l'ottimo Antonio D'Amico, un interprete d'eccezione.
La versione originale prevede una piccola quantità di Feta nell'impasto, ma chi è tendenzialmente vegetariano come me può tranquillamente ometterla senza compromettere il risultato finale, che è assolutamente strepitoso.
Siete pronti?
Ci occorrono:
- 500 grammi di zucchine
- 60 grammi di formaggio Feta, facoltativo
- 2 spicchi di aglio
- 2 cipollotti
- aneto, prezzemolo e menta q.b.
- 2 uova
- sale e pepe q.b.
- farina
- pangrattato
- olio per friggere
Pulite e tritate finemente i cipollotti e l'aglio, lavate e sminuzzate le erbe aromatiche.
Spuntate le zucchine e passatele alla grattugia con fori grossi, poi strizzatele bene e mettetele in una ciotola con la Feta sminuzzata, i cipollotti, la menta, il prezzemolo e l’aneto, le uova.
Impastate il composto e condite con sale e pepe.
Aggiungete il pangrattato e la farina lentamente, facendo attenzione a non rendere il composto troppo asciutto.
Preparate le polpette, passatele nel pangrattato e friggetele nell’olio bollente.
Scolatele su carta assorbente e servitele ben calde.
L'accompagnamento ideale sarebbe la famosa salsa tzatziki, che in Grecia si usa dappertutto, ma chi non ama l'aglio e chi è vegano può servirle insieme ad una bella insalatona.
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