ACCONTENTIAMO I CARNIVORI
Almeno la domenica


Non so di preciso quando ho cominciato ad avere problemi di coscienza di fronte ad un pezzo di carne, ma ormai da tempo faccio una certa fatica a mangiarne.
In casa mia, però, sono l'unica degli altri abituali commensali (mio marito, i miei due figli e mia suocera) ad avere di queste preoccupazioni; loro sono felicemente e convintamente carnivori.
Ho trovato un compromesso nel presentare carne a tavola per non più di due volte a settimana.
La domenica, però, non si transige: la truppa la pretende.

Oggi si va su un intramontabile classico.
Il pollo arrosto con le patate è un secondo tutto sommato non difficile da preparare, a patto di conoscere qualche piccolo trucco.

Siete pronti?

Ci occorrono:

  • 1 pollo grande (che pesi, pulito, poco meno di due chili)
  • 1,5 kg di patate
  • 10 grammi di sale rosa dell'Himalaya
  • 1 mazzetto guarnito di erbe aromatiche (rosmarino, salvia, timo, alloro)
  • 1 spicchio di aglio
  • 4 cucchiai di olio evo
  • pepe nero q.b.



Lavate e fiammeggiate il pollo per eliminare eventuali residui di peluria e legatene le cosce perché non si rompa in cottura.
Tritate nel Bimby il sale, l'aglio sbucciato e le erbe aromatiche lavate ed asciugate (8 sec. a vel. 7 sono più che sufficienti).
Pelate le patate, ricavatene grossi spicchi e tenetele in acqua per almeno mezz'ora, affinché perdano parte dell'amido.
Trascorso questo tempo, mettete sul fuoco una pentola con dell'acqua e, quando bolle, tuffatevi gli spicchi di patate per tre minuti, poi scolate e fate intiepidire, quindi condite con metà del trito alle erbe aromatiche, spolverate di pepe, mescolate con le mani e disponete sul fondo della teglia che ospiterà anche il pollo e che avrete unto con due cucchiai di olio. 
La sbollentatura consentirà alle patate, nella fase di cottura successiva, di restare ben staccate tra loro e di formare la crosticina all'esterno, pur restando morbide all'interno. Assorbire i liquidi emessi dal pollo che cuoce nella stessa teglia ne arricchirà il sapore.
Con l'olio rimasto, poi con il resto miscuglio aromatico e col pepe, massaggiate il pollo e disponetelo al centro della teglia con le patate.
Mettete la teglia in forno statico preriscaldato a 200° e fate cuocere per circa un'ora, rigirando di tanto in tanto le patate e coprendo il pollo con carta stagnola se dovesse scurire troppo.
Verificate la cottura interna della carne con uno stecchino e, se la pelle esterna è ancora troppo chiara, coprite le patate con la stagnola e completate la doratura sotto il grill.




Cercherò di tenere a bada, per oggi, le mie preclusioni etiche e mangerò, quanto meno, le patate ed un po' di pelle di pollo caramellata.

Buon pranzo e buona domenica.


Commenti